Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorarne l'esperienza di navigazione e consentire a chi naviga di usufruire dei nostri servizi online. Se prosegui nella navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie.

Valutazione e diagnosi DSA

Il servizio offre al bambino con sospetto di Disturbo Specifico dell'Apprendimento la possibilità di intraprendere un percorso psicodiagnostico accurato in tempi brevi.

L'iter valutativo prevede il lavoro contemporaneo e sinergico degli specialisti, secondo la seguente modalità:

 

PSICOLOGO

- Colloquio anamnestico 

- Valutazione funzioni cognitive 

- Valutazione funzioni attentive e mnestiche

- Valutazione competenze visuo-motorie

- Valutazione area affettivo-relazionale 

 

LOGOPEDISTA

- Colloquio anamnestico

- Valutazione competenza linguistica e metafonologica

- Valutazione abilità scolastiche (lettura, scrittura, comprensione, calcolo)

 

Al termine del percorso si situa un colloquio finale con resistuzione della relazione psicodiagnostica.

 

Per informazioni e appuntamenti:

Dott.ssa Chiara Giustini, tel. 329 7237166 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Contatti

Dott. Manuele Matera
Psicologo Psicoterapeuta
Tel. 347 7594948
manuele.matera@gmail.com


Dott.ssa Chiara Giustini
Psicologa Psicoterapeuta
Tel. 329 7237166
chiara.giustini@gmail.com

Chiedi agli esperti

Comportamento a scuola

Buongiorno,
sono la mamma di una bambina di sei anni. Frequenta la classe prima della scuola primaria. Ho incontrato la sua insegnante nei corridoi della scuola e mi ha detto che mia figlia è spesso con la testa fra le nuvole. Ovviamente ho iniziato a pormi delle domande... su un possibile disturbo di apprendimento. Ha una certa difficoltà a memorizzare i giorni della settimana, però per esempio si era fissata di voler imparare ad allacciarsi le scarpe e ci è riuscita. A scuola è tranquilla... e sicuramente ancora un po' immatura per la lettura per esempio però non mi pare per ora di osservare niente di strano. Ogni bambino ha i suoi tempi.
Ovviamente la frase dell'insegnante continua a farmi pensare. Che fare? Chiedere un colloquio? Aspettare e osservare?
Grazie

Leggi tutto...

Free Joomla! template by L.THEME