Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorarne l'esperienza di navigazione e consentire a chi naviga di usufruire dei nostri servizi online. Se prosegui nella navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie.

Gastrectomia e aumento di peso

Salve, ho 38 anni e in seguito ad un operazione per un voluminoso liposarcoma ho perso stomaco e rene. Ho perso molti chili e non so proprio come fare per aumentare di peso nonostante mangi tutto. La cosa strana è che anche mqngiando cose grasse non ingrasso. Potete gentilmente aiutarmi con qualche consiglio? Vi ringrazio

 

Risponde la dott.ssa Elisa Papini:

 

Salve,
la principale causa del calo di peso è legata al ridotto apporto calorico (rappresenta il 60% dei pazienti sottoposti a questo tipo di chirurgia).
Le cause di maldisgestione e malassorbimento dopo questa chirurgia includono: rapido svuotamento gastrico, minor solubilizzazione delle particelle nello stomaco, ridotta concentrazione di sali biliari nel lume gastrico, aumentata velocità di transito del bolo nell'intestino tenue e ridotta o ritardata secrezione pancreatica in risposta al pasto. La steatorrea ed il calo ponderale, talvolta sono associati ad un deficit di vitamina B12. L'accelerazione del transito degli alimenti nel tratto gastroeneterico, che si verifica insieme alla mancata corrodinazione della secrezione pancreatica, può determinare un'insufficiente riduzione della granulometria delle particelle alimentari e una ridotta pre-digestione del bolo. La diminuita secrezione cloridro-pepetidica (già sfavorevole alla digestione proteica) può favorire la proliferazione batterica del tratto prossimale dell'intestino e la deconiugazione dei sali biliari, ostacolando la formazione delle micelle e il malassorbimento lipidico. La conseguenza sarà un aumento consistente dell'escrezione fecale dei grassi (steatorrea). La presenza di materiale inderigerito contribuisce negativamente all'assorbimento determinando la sequela più comune: la diarrea. Quindi un'alimentazione ricca di grassi non l'aiuta a raggiungere il suo obiettivo.

Inoltre questo liposarcoma le ha fatto perdere anche un rene, quindi non è auspicabile assusmere un quantitativo proteico elevato, in quanto andrebbe a mettere in crisi anche l'altro rene.

Il consiglio è quello di assumere uno stile di vita sano sopratutto incentrando la sua attenzione sull'alimentazione corretta, senza eccedere nell'introduzione di soli grassi o carboidrati o proteine, ma assumendole con il giusto equilibrio. In tal caso un professionista della salute come il dietista le è molto utile per aiutarla a trarre il maggior numero di benefici per la sua salute e stilare insieme a lei un'alimentazione da seguire.

Elisa Papini

 


 

La ringrazio di vero cuore, è un peccato non poter essere seguito da lei risiedendo a [xxx]. Purtroppo non so proprio a chi rivolgermi e non credo che un dietologo faccia al mio caso. Sono stato seguito per un po' da una dottoressa che si occupava di alimentazione artificiale ma non credo sia questa la strada giusta. Purtroppo la sofferenza è tanta e noi gastroresecati dopo l'intervento siamo un po abbandonati a noi stessi. La ringrazio a nome di tutte le persone che soffrono per il bellissimo lavoro che fate.

Contatti

Dott. Manuele Matera
Psicologo Psicoterapeuta
Tel. 347 7594948
manuele.matera@gmail.com


Dott.ssa Chiara Giustini
Psicologa Psicoterapeuta
Tel. 329 7237166
chiara.giustini@gmail.com

Chiedi agli esperti

Mio figlio si distrae

Gentile Dott.ssa,
le espongo il mio problema.
Mio figlio, 1a elementare, a scuola non va male,  però inspiegabilmente alle volte viene a casa senza aver combinato anche quasi nulla magari nelle prime due ore.
Cioè, a volte non si capisce cosa abbia fatto e lui risponde: mi distraggo.
Ho fatto presente la cosa all’insegnante di italiano che, avendo più ore con lui, è quella per la quale si verifica di più il problema, e dice  che è solo una questione di tempo, che si sveltirà. I voti sono buoni, le insegnanti sono contente, e poi sulle verifiche sembra concentrarsi in modo veramente inusuale per lui. Ha imparato a leggere prima di altri.
A casa poi non ne parliamo, la lentezza è estrema… soprattutto con noi genitori, sembra vivere in un altro mondo… faccia conto che io dalle 16 in poi sono sempre a casa, ma lo devo continuamente minacciare… e non va avanti anche se ha poca roba da fare… se ne ha tanta poi si spaventa del carico di lavoro! Insomma una lotta… continua.
Per il resto, a parte essere figlio unico, è un bambino socievole che cerca sempre  compagnia (ha già molti amichetti che vengono a casa o viceversa)… alzerebbe sempre la voce però… lo richiamo spesso… comunque a parte questo mamme e insegnanti mi dicono che è un bambino educato.
Grazie per qualsiasi consiglio.

Leggi tutto...

Free Joomla! template by L.THEME