Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorarne l'esperienza di navigazione e consentire a chi naviga di usufruire dei nostri servizi online. Se prosegui nella navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie.

Genitori e panico

Buonasera,
scusi non sto bene quindi scusi per eventuali errori. Ho xx anni, i miei genitori non mi lasciano fare niente... Abito in un paesino e non mi lasciano manco andare al supermercato da sola, non mi lasciano uscire con miei amici mai, ma mai. No discoteca. Passo i weekend in casa per colpa loro. Ultimi voti a scuola sono stati 6 6 6 6 7 7 7 8 5. Per colpa di quest'ultimo cinque non mi lasciano andare domani in montagna con il mio allenatore e sua figlia piccola. Dovevo andarci perché le avevamo promesso una giornata sul bob... No niente. Sabato volevo uscire per carnevale ma non glielo chiedo neanche. E non ho mai il coraggio di chiedere di uscire ai miei perché poi mi fanno mille domande e anche se io rispondo il vero mi dicono: Ammettilo che devi vedere uno. Poi c'è mia sorella più grande e lei si impiccia sempre nelle mie cose. Non ha una vita. Il fatto è che abbiamo amici in comune visto che anche lei fa atletica. Vabbè, tornando 
ai genitori... Io non li sopporto più. Dicono che non gli dò mai niente e chiedo troppo, a me sembra proprio il contrario. Mia mamma non mi ascolta e mio padre mi sottomette ma anch'io sono una persona. Non credo che con queste poche righe può capire la situazione ma spero di risentirci

 

Risponde il dott. Manuele Matera

Salve,
la tua età è davvero un momento critico nella vita di una persona, forse uno dei periodi più difficili. Per questo ti dico come prima cosa di non ti arrendere, ma di continuare a parlare con i tuoi genitori spiegando bene ciò che provi, ciò di cui avresti bisogno, cosa del loro comportamento ti fa soffrire. Forse molto spesso ti sentirai davvero incompresa, ma d'altronde nemmeno i figli nascono col libretto delle istruzioni e questo molto spesso - e purtroppo - rende difficile anche per i genitori capire a loro volta i figli.
Al contrario di ciò che affermi, continua a chiedere, a domandare, a far sentire la tua voce in maniera seria e serena, senza cadere nella trappola del silenzio o dello scontro ogni volta che ti verrà negato qualcosa, vedrai che alla fine troverete un punto di incontro.

Manuele Matera

Contatti

Dott. Manuele Matera
Psicologo Psicoterapeuta
Tel. 347 7594948
manuele.matera@gmail.com


Dott.ssa Chiara Giustini
Psicologa Psicoterapeuta
Tel. 329 7237166
chiara.giustini@gmail.com

Chiedi agli esperti

Un consiglio per un genitore separato

Salve, sono un padre separato da 10 anni. Sono risposato, ho un bimbo di 11 mesi. L'altro mio figlio è da 10 anni che vive con la madre, fino a quando mi ha chiamato dicendo che veniva a vivere da me. Ha fatto un vero trasloco, computer, vestiti, etc... Per due mesi è filato tutto liscio anche se lui è un tipo un po' disordinato. Il fatto è che qualche sera fa è rientrato verso le 23. Lo faccio uscire tranquillamente, basta che rispetti un orario, comunque è rientrato e sapendo che il fratellino ha difficoltà ad addormentarsi voleva ugualmente farsi la doccia, premetto che confina con la stanza da letto. Si è incavolato, anche con mia moglie con la quale va d'accordissimo e l'indomani se n'è andato. Non lo sento da circa quindici giorni. L'ho chiamato ma è stato freddo. Mi serve un consiglio. Grazie.

Leggi tutto...

Free Joomla! template by L.THEME