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Non riesco a smettere di masturbarmi

Salve,
ho 19 anni e ho un problema. Ho avuto parecchie ragazze ma solo due volte ho fatto sesso. Il fatto è che vorrei farlo molte più volte ma purtroppo non riesco mai a crearmi l'occasione e la situazione giusta e penso che questo contribuisca ad aumentare in qualche modo il mio strano problema. Il problema di cui voglio parlare, riguarda la masturbazione ed è che volendo posso stare anche tutto il giorno senza masturbarmi, ma la sera quando sto per andare a dormire non riesco assolutamente a rinunciare di masturbarmi sfregandomi col letto, mi dà un grande piacere e sembra quasi una droga per il mio cervello, roba che se non lo faccio non riesco ad addormentarmi, e dopo che l'ho fatto mi sento in colpa per non essermi riuscito a controllare.
Non riesco a capire perché, per il resto sono un ragazzo normalissimo ed è una cosa preoccupante e imbarazzante per me, è un grande problema e non so cosa fare. Consigli? Grazie, saluti.

 

Risponde il dott. Manuele Matera

Salve,
le proporrei innanzi tutto di provare a sentirsi meno in colpa per ciò che descrive, la masturbazione è una pratica fisiologica e non patologia come molte volte è stata giudicata in vari contesti e nello specifico all'interno di alcune religioni. Mi immagino che la componente di dipendenza sia l'aspetto che più la preoccupa, il senso di colpa per non essersi riuscito a controllare, ma d'altronde è anche una risposta ad una esigenza che non può trovare appagamento dalla presenza di una partner col quale avere scambi fisici.
Le ripeto, quello che definisce il suo "strano problema" forse meriterebbe di essere riletto come un "normale e umano bisogno", perfettamente allineato con il suo descriversi "un ragazzo normalissimo".
Se riuscirà a seguire e far proprio questo pensiero potrà evitarsi il peso del sentirsi malato e tutte le conseguenze che potrebbe portarsi dietro questo suo giudicarsi.
Le auguro un sereno proseguimento, resto a disposizione se le sono stato e potrò esserle di nuovo di aiuto.
Cordiali saluti,

Manuele Matera

Contatti

Dott. Manuele Matera
Psicologo Psicoterapeuta
Tel. 347 7594948
manuele.matera@gmail.com


Dott.ssa Chiara Giustini
Psicologa Psicoterapeuta
Tel. 329 7237166
chiara.giustini@gmail.com

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Un rapporto problematico con mia sorella

Salve, scrivo perché ho un rapporto problematico con mia sorella che sta raggiungendo quasi la "follia". Lei è più grande di me (io ho 26anni lei 29) è egocentrica, ogni volta che vede  mio padre dedicarmi qualche attenzione in più si ingelosisce, mi sta sempre dietro e sembra che sfrutti le mie debolezze come il non avere amici o il non avere un ragazzo a suo favore per avvallarsi la ragione.
Sono una ragazza abbastanza introversa, ho eliminato amicizie superficiali, alcuni amori in parte ho contribuito ad allontanarli. Ho delle esperienze sociali negative risalenti ai 13 anni che mi hanno portato a vivere di pancia la vita e a sentirmi male non appena sto in compagnia di persone, specialmente in luoghi affollati. Vivo in famiglia con mio padre che fa finta di niente ed è contrario alla psicoterapia.
Ho affronato due lutti, quello di mia madre a 8 anni e quello di mia nonna un anno fa che mi ha devastato.
Le scrivo perché non riesco ad andare avanti se prima qualora bisticciassi con mia sorella andavo da mia nonna ora mi sento sola e ogni qualvolta conosco nuove persone mi sento troppo vulnerabile per aprirmi, riverso tutto il mio malessere nello stomaco e non vivo la vita bene.
Mi scuso se sono stata prolissa, volevo una sua opinione o un consiglio per affrontare queste problematiche.

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