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Cara dottoressa, sono una madre di 45 anni con un figlia quasi di 20 che circa 2 anni fa ha iniziato a dire che la limitavamo (io e il padre) nelle sue scelte (ha sempre fatto tutte le attività ricreative che chiedeva senza continuità). A casa si isolava nella sua camera davanti al PC chattava e pensava alla musica, anche se le chiedevo di fare ordine, mi ignorava. Diceva che l'università l'avrebbe fatta in altra città per fuggire da noi, ma la cosa è sfumata per vari motivi. Nel frattempo ha conosciuto un coetaneo che lavora e abita da solo dopo, 2 mesi ha detto che non poteva fare a meno di lui e che sarebbe andata a conviverci. Siamo riusciti a dissuaderla ma dopo un ennesimo litigio, ci ha detto che non sarebbe più tornata perchè non la capiamo e questo lo sappiamo perchè l'abbiamo chiamata noi al telefono. Se le concediamo un dito prende tutto il braccio, se neghiamo dice che la soffochiamo, si crea un mondo di false verità in cui vive, scoperta nega dando goffe giustificazioni.

Salve ho 28 anni vivo una situazione disperata a casa.mio padre ci perseguita a me e mia mamma ci insulta ci controlla! non ho lavoro pur essendo laureata e ho paura d andarmene dal mio ragazzo perche mio padre minaccia di ucciderlo e ho paura per mia mamma!cosa devo fare? sono depressa e ho paura

Salve... Sono una ragazza di 17 anni, compiuti da poco... qulache giorno fa ho litigato molto pesantemente con mia madre perchè non vuole che io vada a trovare il mio ragazzo che si è appena trasferito in un'altra regione, il problema non è solo quello è che lei non mi lascia grande libertà, perchè ha sempre paura che possa rimanere incinta. Che posso far per farle capire che sto crescendo e che voglio vivere la mia vita insieme al mio ragazzo? ho provato anche a scappare di casa ma mi ha detto che mi denuncerebbe subito... è possibile? ho bisogno di un aiuto perchè non vivo più bene....

Mio marito anni fa ha subito una gastrectomia totale; ha superato bene l'operazione ma continua a dimagrire (H 1,63 peso 50kg) Il medico disse che lui assimilava sia carboidrati che proteine quindi era abbastanza fortunato. Mi piacerebbe però che mettesse su qualche kilo, visto che così magro ancora non si accetta.Tento di preparargli dei pasti nutrienti (visto che ha sempre l'emoglobina bassa) ma non riesco a fargli prendere neanche un etto.

Grazie per l'attenzione

Buongiorno,
sono un soggetto obeso, finisco con una dieta e rinizio un'altra e sempre più drastica della precedente...
vorrei avere qualche informazione per chiarirmi le idee sulle diete e imparare inoltre a calcolare quale dovrebbe essere il mio peso ideale.
Grazie.

Salve,
ho visto sul vostro sito l'apertura dell'Ambulatorio per i disturbi del comportamento alimentare e dietistica, vorrei sapere gentilmente la differenza tra le figure del dietista, il nutrizionista e il dietologo. Mi potreste inoltre accennare brevemente i punti principali di intervento dei vostri percorsi integrati per i disturbi del comportamento alimentare?
Vi ringrazio in anticipo, Nadia.

Salve, ho due figli di 11 e 8 anni entrambi dislessici anche se con caratteristiche, comportamenti, atteggiamenti diversi. Attualmente risiedo in provincia di Bergamo e mi sono rivolta qui in zona per i percorsi di riabilitazione presso uno studio associato qui in zona. Ho ottenuto buoni risultati, ma siamo appena all' inizio perchè i corsi di riabilitazione dovranno proseguire. Il problema che mi si pone adesso è quello di un imminente trasloco in provincia di Rovigo, non potrò più, quindi, rivolgermi allo studio al quale mi sono appoggiata finora. Sapreste dirmi se a Rovigo o nei dintorni esistono centri come il vostro ai quali potermi rivolgere per continuare la riabilitazione dei miei figli? Ve ne sarei veramente grata.

Salve,
mi chiamo Sara ed ho 20 anni.
Volevo parlare di un mio problema che ritengo piuttosto importante.
Fino ad ora ho avuto 3 storie  che ritengo più o meno significative. La prima è stata all'età di 17 anni, con un ragazzo un anno più grande di me L e con cui sono stata 3 mesi. Ci stavo bene ma forse in lui non trovavo quella particolare scintilla. La storia finisce e a distanza di qualche mese incontro un altro ragazzo G con cui vivo una storia intensa per quasi 6 mesi, mi innamoro follemente e passo con lui intere giornate.

Salve,
sarò breve. Sono maggiorenne. Se voglio scappare di casa e vivere con il mio ragazzo i miei hanno il diritto di riprendermi? è totalmente contro la mia volontà. Mi minacciano di non farmi piu uscire dalla porta. Mi hanno rinchiusa. Voglio andarmene ma ho paura di mettere nei guai amici o fidanzato. Dove vado? Cosa possso fare?

Contatti

Dott. Manuele Matera
Psicologo Psicoterapeuta
Tel. 347 7594948
manuele.matera@gmail.com


Dott.ssa Chiara Giustini
Psicologa Psicoterapeuta
Tel. 329 7237166
chiara.giustini@gmail.com

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Melodramma lagnoso

alve dottore, sono una ragazza di 24 anni e le scrivo perchè ultimamente ho l'umore piuttosto altalenante e mi sento spesso molto triste e sola.
Per il carattere che ho non riesco a parlarne con nessuno, sono troppo orgogliosa su certe cose (anche se non sembra) e non riesco proprio ad aprirmi...
Il mio problema è che non ho stima di me. Mi sento vuota, moscia, insignificante, con niente da condividere con gli altri. Poi mi sento spesso intrappolata in me stessa, come se qualcosa mi impedisse di essere ciò che sono e di vivere tranquillamente, essere naturale senza troppi pensieri e paranoie per la testa. Oltre a questo problema (che comunque sopporto abbastanza bene) c'è il fatto che mi sembra stia andando un po' tutto a rotoli nella mia vita... ho sempre meno amici, i pochi che avevo si allontanano o forse si annoiano a stare con me. Il 'rapporto' con mio padre sta peggiorando (o forse cessando di esistere) per l'ennesima volta, il lavoro va male, mi sento umiliata perche dopo anni di servizio mi sembra che chiunque (entrato dopo di me) mi passi avanti e ottenga più meriti e gratificazioni. Mi sembra di fallire, di non riuscire a legare con le persone che mi circondano. Un giorno si e uno no sto male perche mi sento profondamente sola,  nessuno lo sa... ma mi viene spesso da piangere e vorrei sparire o scappare via per sempre anche se so che scappare non servirebbe a niente. Le mie sono cavolate rispetto ad altri problemi e vorrei essere forte, vorrei poter essere sempre frizzante e sprizzare gioia da tutti i pori, ma nn riesco, e ultimamente mi sento quasi sempre molto sola e triste... senza stimoli... cosa devo fare per superare tutti questi pensieri???? e stare bene comunque anche da sola??
In questo momento sono un po' melodrammatica... mi scusi!

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